Mercoledì 11 maggio il nostro compagno Francesco è stato arrestato a Barcellona dopo 9 mesi di latitanza.
A giugno 2004 parte l’inchiesta sulle COR (Cellule di offensiva rivoluzionaria) che porta nell’arco di poco tempo all’arresto di 9 compagni di cui due tuttora dietro alle sbarre. Di fronte alla chiara possibilità di essere rinchiuso in galera il 7 agosto Francesco evade dai domiciliari. Francesco si è comportato con coerenza, seguendo le sue idee, come ha sempre fatto : non ha sopportato di essere carceriere di se stesso e ha preferito la libertà anche se questo ha comportato per lui la lontananza di suoi familiari ed affetti.
Le cose che ci preme dire sono poche : in questi 9 mesi, noi suoi compagni ed amici abbiamo sentito fortemente la sua mancanza, lui che era sempre presente affianco a noi, nelle lotte e nella vita quotidiana.
Esprimiamo la nostra solidarietà a Francesco come a chiunque rinchiuso nelle patri galere, e a chi, consapevole dello sfruttamento dilagante nel bel mezzo della miseria in cui viviamo, lotta con i mezzi che ritiene più opportuni.
Giornalisti e pennivendoli vari hanno un bel da fare in questi giorni per riempire le pagine con l’intento di creare sollievo nelle persone perché l’ennesimo oppositore, l’ennesimo pericoloso terrorista è stato rinchiuso.
Noi come molti altri sappiamo bene che i terroristi sono coloro che reggono questa società basata sul dominio di pochi su molti, sulla distruzione della natura e sulla sottomissione degli esseri viventi alle logiche del profitto.
Questo arresto come tutti gli altri non ci servirà da lezione, ma anzi non farà altro che aumentare il nostro odio contro questa società malata, e la nostra passione nel combatterla.
LIBERTA’ PER ALESSIO, WILLY E FRANCESCO !
SOLIDARIETA’ AI COMPAGNI ARRESTATI A LECCE !
LIBERTA’ PER TUTTI/E !
Anarchici/che di via del cuore
Gruppo ecologista Il Silvestre (Pisa)