CAGLIARI - Terza bomba in pochi giorni nel Cagliaritano "firmata" da sigle anarchiche. Nella notte un ordigno a basso potenziale è esploso davanti al municipio di Decimomannu, in provincia di Cagliari. La vetrata della porta d’ingresso è andata in frantumi, provocando danni valutati intorno a 5 mila euro. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Iglesias che hanno trovato a poca distanza dal luogo dell’esplosione un volantino con la rivendicazione dell’Anonima sarda anarchici insurrezionalista.
La sigla, fino a poco tempo fa sconosciuta, è la stessa che ha "firmato" negli ultimi giorni un attentato contro un palazzo dell’amministrazione provinciale a Cagliari e contro la stazione ferroviaria di Villasor.
Nella notte fra martedì e mercoledì scorsi un ordigno confenzionato con petardi, una bomboletta di gas da campeggio e benzina era esploso davanti agli uffici della Provincia a Cagliari in piazza Galilei. L’azione era stata rivendicata con un volantino dalla sedicente Anonima sarda anarchici insurrezionalisti, a poche ore da un vertice nella questura di Cagliari con il vicecapo della polizia Antonio Manganelli.
Nella notte fra venerdì e sabato la stessa sigla, con un volantino lasciato nella biglietteria della stazione ferroviaria di Villasor, ha firmato un altra bomba rudimentale che è esplosa annerendo i muri esterni dell’edificio.
L’ordigno scoppiato la notte scorsa è stato confezionato come gli altri con una bomboletta di gas, petardi e benzina. Gli artificieri dei carabinieri stanno esaminando le caratteristiche della bomba per valutarne le similitudini con quelle esplose nei giorni scorsi. Un volantino scritto a mano con la solita firma Anonima sarda anarchici insurrezionalisti e riferimenti ai precedenti attentati è stato trovato davanti a una finestra del municipio.