Il giorno 5 aprile 2004 una cellula della nostra organizzazione ha colpito il responsabile provinciale di an Marco Meucci con l’incendio della sua bmw. Per l’azione sono stati usati 5 litri di benzina e inneschi a tempo con diavolina. Con cio’ intendiamo portare avanti la nostra offensiva contro i fautori delle controriforme governative e i sostenitori dell’impero americano e del sionismo. Vogliamo colpire personalmente i militanti del partito demo-fascistoide di meucci, per le sue ignobili nefandezze in campo sociale, repressivo, militare, politico e economico. Per tutti i precari, disoccupati, cassintegrati, immigrati, detenuti, noi continueremo la strada intrapresa.
Lasciamo inoltre un messaggio al caro giornalista de “la nazione” :
Caro federico cortesi, ti avevamo gia’ avvertito di non scrivere menzogne sul nostro conto. Con rammarico ti comunichiamo che abbiamo aperto un’inchiesta proletaria su di te. Stavolta ci stiamo riferendo all’articolo “poteva sfociare in una strage” : le macchine incendiate non esplodono e, alle 2.15 della notte, certamente non “sfociano in stragi”. Ricordati che un giornalista con un proiettile calibro 9x21 nel ginocchio cammina molto male.
Contro la politica imperialista e antiproletaria del governo !
Unire le forze rivoluzionarie comuniste, anarchiche e antimperialiste !
Creare ovunque cor !
“Combattere insieme” !
Per il comunismo
Cellula toscana